Le caratteristiche di chi ha colori freddi

Ovvero: regine del ghiaccio, principi del blu e fan del fucsia giusto

ARMOCROMIA

ilsensei

7/1/20252 min read

Bene, dopo aver parlato di chi vive nella luce calda del tramonto, è tempo di tuffarci nell’altra metà cromatica del cielo: quella delle temperature fredde.
Freddo non vuol dire triste, spento o da coperta in pile, anzi.
Chi ha colori freddi brilla di eleganza glaciale, con una pelle che dice "non mi serve il bronzer, io risplendo così".

🧊 Pelle fredda: rosa, porcellana, neve e... lunedì mattina

La pelle fredda può avere diverse sfumature:

  • Chiara come la porcellana, spesso con un sottotono rosato o bluastra, perfetta per essere scambiata per una principessa nordica (ma con la bolletta del gas).

  • Media, con sottotono olivastro freddo (quello verde-grigio pallido, per intenderci).

  • Oppure molto scura, ma con assenza di calore nel sottotono, quasi violacea o cenere.

Questa pelle ha una particolarità: si scotta con una velocità da record, mentre l’abbronzatura è un’utopia lontana, tipo “metto solo un po’ di colore, vedrai”. (Spoiler: ti scotti e basta.)

👂 Indizi freddi da manuale: orecchie, gengive, e denti-bonus

Per chi ama osservare i dettagli, ecco qualche spia del freddo:

  • Le orecchie, nei soggetti freddi, tendono a virare verso il rosa o il violaceo.

  • Le gengive e le labbra naturali hanno una tinta malva, lilla o prugna (niente pesca, grazie).

  • I denti, con il tempo, tendono a ingrigirsi leggermente, anziché ingiallirsi. Una cosa che suona triste, ma che ti salva quando vuoi indossare un rossetto lampone senza sembrare un semaforo spento.

👁️ Occhi freddi: laghi ghiacciati e sguardi siderali

Gli occhi freddi possono essere:

  • Chiari: dal ghiaccio all’acquamarina, passando per il grigio acciaio o il blu baltico. Spesso presentano una velatura argentea che li fa sembrare appena usciti da una pubblicità di acqua minerale di lusso.

  • Scuri: nero, blu petrolio, o marrone profondo ma senza riflessi dorati. Se metti il viso al sole e l’occhio non brilla di miele, è freddo.

La pupilla dei soggetti freddi non è circondata da pagliuzze dorate, ma piuttosto da riflessi freddi, tipo l’anima di chi ti ha detto “quel colore ti spegne”.

💇 Capelli freddi: cenere, platino, e altri miti nordici

I capelli di chi ha un sottotono freddo non sono mai caldi:

  • Castani? Sì, ma senza riflessi ramati. Più “caffè nero freddo” che “nocciola al sole”.

  • Biondi? Ghiaccio, platino, cenere. No miele. No oro. No “biondo pesca” (che per un freddo è la via diretta al pallore permanente).

  • Rossi? Rarissimi. Se ci sono, sono freddi anche loro: violacei, ciliegia, prugna.

Quando i capelli imbiancano, diventano di un grigio argento freddo: un vantaggio che fa sembrare chi li porta una musa minimal scandinava anche al supermercato.

🧾 Colori amici e colori nemici

Chi ha un sottotono freddo può permettersi:

  • Rosa freddo, fucsia, lampone, ciclamino

  • Tutti i blu, dal carta da zucchero al navy

  • I grigi freddi, il bianco ottico, il nero profondo (quello che ti fa sembrare più chic anche in pigiama)

  • I verdi menta, smeraldo, bosco profondo (ma niente oliva, che ti appassisce in tre secondi)