Sei già armonia, devi solo vederla

Quando si parla di palette, si intende una gamma di colori. L’armocromia ci dà una mano a capire quali colori ci valorizzano davvero, quelli che ci fanno sentire e apparire al meglio — che si tratti di vestiti, accessori, trucco o colore dei capelli.
La cosa bella è che ogni persona ha la sua palette, perché ognuno di noi ha colori naturali diversi. Quindi sì, la tua palette è solo tua, personale e unica.

E no, non ti preoccupare: quando parlo di “colori amici”, non intendo dire che da quel momento in poi potrai usare solo cinque colori noiosi. Anzi!
Il mio approccio non si basa su limiti rigidi, ma su un ventaglio ampio di possibilità, tutte adatte a te.
Ad esempio: se hai un sottotono caldo e un’intensità alta, puoi stare benissimo con colori accesi e caldi, come un giallo sole, un verde brillante o un rosso fuoco.

L’armocromia non vuole toglierti nulla, vuole guidarti.
Spesso mi capita di sentire:

«Ho paura di scoprire qual è la mia palette, perché magari poi devo rinunciare a certi colori che mi piacciono tanto.»

Capisco la preoccupazione, ma in realtà succede il contrario. Scoprire la tua palette ti farà conoscere tanti nuovi colori che magari non avevi mai considerato prima e che, una volta provati, ti faranno dire: “Wow, ma questo mi sta davvero bene!”

Ecco una cosa fondamentale: nessun colore è davvero vietato. Tutti i colori hanno una versione calda e una fredda.
Prendi il rosso, ad esempio: non è solo caldo. Il rosso caldo tende all’arancio (pensa al corallo, al pomodoro), mentre quello freddo ha dentro un tocco di blu (come il lampone, la ciliegia o il colore dei frutti di bosco).

C’è chi ha già un buon occhio per queste cose — magari va a istinto e ci azzecca sempre — e chi invece fa più fatica. Ma non è una questione di “ce l’hai o non ce l’hai”. È come avere orecchio per la musica, naso per i profumi o palato per i sapori: sono talenti che si possono allenare.

E sai qual è la buona notizia? La tecnica per farlo esiste e si chiama proprio armocromia.
E sì, in questo mondo non si finisce mai di imparare. Io stesso, ogni volta che insegno qualcosa, imparo qualcosa di nuovo anche grazie alle persone che ho davanti.