Versace Primavera/Estate 2025 – Tra barocco e clubbing

Una festa libera, irriverente, tutta da vivere

SFILATE

ilsensei

4/15/20252 min read

Ci sono sfilate che sembrano volerci far riflettere, altre che ci trasportano in un sogno. Poi ci sono quelle che ti invitano semplicemente a ballare. E la collezione Primavera/Estate 2025 di Versace è proprio così: un’esplosione di ritmo, colore e personalità, che ti fa venire voglia di buttarti in pista senza pensarci due volte.

Donatella Versace ha orchestrato un mix sorprendente: musica classica e pulsazioni elettroniche si fondono in passerella, come se Mozart incontrasse un after party di Berlino. Il risultato? Un inno alla libertà, con abiti che sembrano dire: “vestiti per te stessa, e per nessun altro”.

Colori che gridano, ma con stile

Chi conosce Versace sa che la casa non ha mai avuto paura del colore. Ma questa volta, Donatella si è superata: giallo limone, viola intenso, rosso acceso – una tavolozza che urla felicità, coraggio, provocazione. Certi accostamenti sono audaci, persino spiazzanti (quel marrone con il denim che strizza l’occhio al far west è un azzardo), ma è proprio qui che sta il bello: non è tutto “bello” nel senso classico. È personale. È vivo.

Un fiore, un simbolo

Tra i tanti dettagli, uno mi ha colpito in particolare: la rosa canina. Il fiore preferito di Donatella. Vederlo spuntare tra i tessuti è come intravedere il cuore dietro la provocazione. Un dettaglio che parla d’intimità, di memoria, forse anche di vulnerabilità. E se le calze rosse sono state un po’ divisive, pazienza. In fondo, è questo il bello di Versace: o ti conquista, o ti sfida. Ma mai ti lascia indifferente.

Moda senza regole

Questa collezione è un invito a lasciarsi andare, a indossare quello che ci piace, a mescolare stili e umori senza seguire nessun codice. Ogni abito è una dichiarazione d’indipendenza, un manifesto di stile libero e gioioso. C’è qualcosa di profondamente liberatorio in tutto questo, soprattutto in un mondo che spesso ci impone come “dovremmo essere”.

Conclusione

Versace non si limita a seguire le tendenze: le crea, le distrugge e le ricostruisce a suo piacimento. La collezione Primavera/Estate 2025 è una celebrazione della vita, della personalità, del coraggio di essere se stessi. Non tutto è perfetto, ma tutto è sincero. E forse, oggi più che mai, è proprio questo che vogliamo dalla moda: verità, gioia, libertà.

I TRE TOP DELLA COLLEZIONE

I TRE FLOP DELLA COLLEZIONE